Formarsi per lavorare con professionalità, questo era l’obiettivo dei 19 giovani rifugiati che nel mese di marzo 2017 hanno frequentato il corso per ‘Cameriere di sala e ai piani e addetto mensa’, promosso da Programma integra e condotto da EBTL – Ente Bilaterale Turismo del Lazio. Oggi per 13 di loro si sono aperte le porte di cucine, sale e reception di diversi alberghi della Capitale, per una opportunità di apprendistato che in 6 mesi li porterà ad approfondire la loro conoscenza in materia di ristorazione e ad aumentare le loro chance di impiego.
Erano 6 donne e 13 uomini tutti sotto i 29 anni, quelli che a febbraio hanno superato la selezione per accedere al corso voluto da Programma integra, per formare professionisti della ristorazione. Molti di loro vivono in accoglienza presso centri SPRAR – Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati e CAS – Centri di Accoglienza Straordinari, altri in autonomia e provengono da Nigeria, Gambia, RDC, Guinea Bissau, Senegal, Etiopia, Eritrea, Mali, Afghanistan, Pakistan, Iran Armenia e Honduras. Tutti hanno superato la prova della formazione e ora finalmente, per la maggior parte di loro, è arrivato il momento di mettere in pratica tutte le nozioni acquisite grazie ai formatori di EBTL.
Lo sportello di Orientamento al lavoro di Programma integra, in concerto con EBTL, già durante lo svolgimento del corso si è attivato per riuscire a predisporre i tirocini previsti dai moduli formativi , operando in modo di non far trascorrere troppo tempo tra il termine della fase teorica e l’avvio del praticantato in Hotel.
E infatti già da qualche tempo, i 13 giovani rifugiati occupano posizioni di apprendistato nel settore ristorativo- alberghiero della Capitale: la maggior parte di loro lavora ai piani, ma sono state anche attivate posizioni in cucina (commis di cucina e aiuto cuoco), in sala e, per la prima volta alla reception (presso l’Hotel Indipendenza).
I primi feedback aziendali sono molto buoni, e questo ci fa ben sperare per la reale possibilità che i tirocini si trasformino poi in contratti di lavoro, ma anche per la probabilità che in futuro, altre porte di quegli hotel si apriranno a nuovi cittadini stranieri.
Programma integra a tale scopo e nella convinzione che attivare percorsi si tirocinio formativo possa essere il modo più veloce per consentire a migranti e rifugiati di entrare nel mondo del lavoro italiano, si adopera costantemente nella ricerca di aziende del territorio che possano ospitare tra i loro dipendenti, persone motivate e formate, di tutte le nazionalità.
Questa iniziativa si svolge nell’ambito delle attività del Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale di Roma Capitale realizzate in convenzione con il Dipartimento Politiche sociali, Sussidiarietà e Salute di Roma Capitale.
Leggi anche:
Rifugiati e lavoro: i tirocini INSIDE diventano contratti con Ikea, Chef Express e Hotel di Roma
Accesso al lavoro di migranti e rifugiati: Programma integra cerca aziende con cui collaborare
Lavorare in albergo: corso di formazione per titolari di protezione internazionale a Roma